Riapprodiamo in Germania con una birra dal carattere forte e particolare; la Eku 28 è una dopplebock, anche se all'assaggio risulta difficile inquadrarla in uno stile.
La Eku 28 ha un colore molto particolare, più arancione che ambrato, molto brillante; la schiuma è grossolana e poco persistente. Al naso è agrumata, amarognola e etilica; all'assaggio si presenta vellutata, quasi liquorosa, di corpo generoso e avvolgente. Il sapore è abboccato, finemente luppolato; la frizzantezza è scarsa, ma il sapore in bocca è persistente, tipica caratteristica delle birre da meditazione.
Grado alcolico: 11,0% vol.
Temperatura di servizio consigliata: 14-15°C
Sito Internet:
www.eku.biz/it/klbag/start.phpLa Eku 28 è prodotta dalla Kulmbacher Brauerei AG, azienda che produce quattro marchi diversi: la Kulmbacher per i consumatori "senza troppe pretese", la Kapuziner per le Weizen, la Eku per le birre speciali e la Mönchshof. L'azienda ha sede a Kulmbach, cittadina di 30000 abitanti quasi al centro della Germania, in Franconia; secondo i produttori Kulmbach è considerata la "vera cittá della birra", in quanto è la città che produce più birra pro-capite al mondo!
Curiosità: per il suo carattere così particolare, i produttori la consigliano come aperitivo e addiritura alcuni barman l'hanno sperimentata come base per cocktail. Personalmente, però, consiglio di gustarla pura, e ancor meglio dopo una bella cenetta: a stomaco vuoto potreste non riavervi più dall'esperienza!
Prost!